Si svolgerà sabato 12 e domenica 13 giugno il Rally Alba. Si tratta della quindicesima edizione per la gara organizzata dal Cinzano Rally Team, che arriva appena tre settimane dopo l’ultimo episodio della serie andato in scena al Rally del Salento. Appuntamento tricolore che offre stavolta un punteggio a coefficiente 1,25 per il CIWRC e avrà validità anche per la Coppa Rally di 1^Zona ACI Sport, con coeff. 1.5, come secondo round del quadrante che riguarda Piemonte e Valle d’Aosta dopo il Rally del Grappolo. Alle sfide nazionali si affianca anche quest’anno l’evento speciale “Rally Alba Plus”, gara che si svolgerà in parallelo e che propone la presenza delle WRC Plus, trasparenti ai fini della classifica di Campionato e Coppa. Per l’occasione ha rinnovato la sua presenza Hyundai Motorsport, il team campione in carica del WRC nel Costruttori, dominatore di tutte le validità ad Alba già nell’agosto scorso, che schiererà di nuovo le World Rally Car ed i piloti protagonisti del Mondiale Rally. La proverbiale ciliegina sulla torta di un progetto che cresce ad ogni edizione e che ha già raccolto un primo riconoscimento importante, con l’elenco iscritti lievitato fino alla quota complessiva di 189 vetture, con 3 WRC Plus, 2 WRC e ben 24 di categoria R5. 10 le nazionalità rappresentate in gara.

Cresce l’attesa attorno alla provincia di Cuneo, per una manifestazione sportiva che torna a scaldare un territorio caratteristico, ricco di specialità, sempre più legato al suo rally. Dopo lo shakedown e la partenza al sabato (dalle ore 19.31 a Cherasco), sono previste 9 prove speciali in totale lungo i tratti “Somano-Bonvicino” (14,50km), “Igliano–Paroldo” (14,30km), “Niella-Bossolasco” (6,20km), sugli asfalti delle Langhe, per 105 km cronometrati in un percorso complessivo di 410,42 km, da affrontare tutti nella giornata di domenica.

Sarà uno spettacolo da vivere incollati ai canali di ACI Sport TV. Il palinsesto del weekend offrirà uno spazio importante al Rally Alba, che verrà trasmesso in diretta dallo shakedown del sabato fino alla cerimonia finale, passando per un live costante nella giornata di domenica. A breve tutti gli orari ed i dettagli della programmazione sempre visibile sul canale 228 della piattaforma Sky, www.acisport.it e sulle pagine Facebook ufficiali @ACISportTV, @CIWRCofficial, @copparallyzona.

#RA PLUS, SPETTACOLO DAL MONDIALE | Apriranno lo show le WRC Plus, con in testa le due Hyundai i20 Coupé WRC. Seconda presenza consecutiva per l’estone campione del mondo 2019 Ott Tanak, che farà un po' di allenamento e sviluppo con Martjin Jarveoja, di ritorno dalla sfortunata parentesi nel Rally Italia Sardegna, quinta tappa del FIA WRC disputata proprio lo scorso weekend. Prima presenza in Piemonte invece per il ventenne talento svedese Oliver Solberg, figlio del Petter Campione del Mondo ’03, che farà anche il suo debutto ufficiale su asfalto con la WRC Plus coreana, affiancato da Aaron Johnston. Con loro nel #RAPlus “Il Valli” con Stefano Cirillo su Ford Fiesta.

WRC TRICOLORI | Il Rally Alba ha un peso specifico importante invece per il Campionato Italiano WRC. Punteranno sicuramente al vertice le due WRC attese allo start di Cherasco. Leader assoluto del tricolore, Luca Pedersoli stavolta si presenta nel cuneese per correre nella gara utile al campionato, sulla sua Citroen DS3 WRC, dopo la partentesi estemporanea di un anno fa sulla Plus con il team di Andrea Adamo. Il bresciano e la navigatrice Anna Tomasi arrivano a questo terzo round forti di un bottino pieno, fatto da due successi consecutivi, all’Elba prima e al Salento poi. Il tris potrebbe dare una prima sterzata importante al campionato. La classifica finale infatti quest’anno sommerà solamente cinque risultati su sei possibili presenze, nei sette appuntamenti a disposizione in calendario. Stato d’animo e di classifica opposto per l’altro alfiere del CIWRC al volante di una delle regine dei rally, Corrado Fontana. Il campione in carica, sempre con Nicola Arena a bordo della Hyundai i20 WRC, si trova costretto ad invertire la rotta di una stagione fin qui sfortunata, con due ritiri nelle prime due gare.

LE R5 DEL CIWRC | Voglia di riscatto anche per Luca Rossetti e Manuel Fenoli su Hyundai i20 R5. Nella passata edizioni fu autore di una gara eccellente al debutto tricolore sulla R5 coreana, quando chiuse ai piedi del podio con tempi paragonabili ai big del mondiale Craig Breen (ultimo vincitore ad Alba) e Dani Sordo sulla stessa vettura. Stavolta arriva da rivale più quotato di Pedersoli per il vertice del campionato, dopo due grandi prestazioni, ma con la necessità di cancellare subito l’uscita di strada nel finale del Salento, dove ha segnato uno 0. Le ha portate entrambe a casa Andrea Carella, attuale secondo nell’assoluta del CIWRC. Il piacentino navigato da Elia De Guio non ha buoni ricordi dell’ultimo Rally Alba, chiuso subito con una toccata, ma stavolta arriva con maggiore consapevolezza sulla Skoda Fabia Evo R5 e la possibilità di fare un definitivo step per andare a caccia della vetta. Da terza forza del Campionato Italiano WRC, grande atteso ad Alba anche Alessandro Gino. Gara di casa per il cuneese sulla Fabia R5 con Daniele Michi, terzi dopo una prestazione di spessore in Salento ed ora candidati ad un posto che conta tra le R5 dell’Italiano. Alle loro spalle nell’ultimo rally c’era Claudio Arzà. Lo spezino ha iniziato con il piede giusto la sua avventura nel CIWRC e ora può dare continuità alla sua corsa con la Citroen C3 R5, stavolta in una coppia inedita con Roberto Mometti alle note. Dovrà invece recuperare terreno dopo l’uscita prematura tra i muretti salentini il molisano Giuseppe Testa, di nuovo con Emanuele Inglesi su altra R5 boema, che alla sua prima presenza ad Alba proverà a tornare sui livelli messi in mostra all’esordio stagionale. Ci è già riuscito Ivan Ferrarotti, tra i migliori nella trasferta pugliese e in crescita al volante della Fabia R5, sempre affiancato da Fabio Grimaldi, anche lui al debutto dalle parti di Cuneo. Come Pedersoli, anche “Pedro” torna ad Alba stavolta per correre nel campionato. Il bresciano sta cucendo sempre di più la R5 alla sua guida e proverà a scalare ora qualche posizione insieme ad Emanuele Baldaccini, sempre sulla Hyundai i20 R5. Terza presenza consecutiva per il ceccanese Stefano Liburdi, sempre affiancato da Andrea Colapietro su Fabia R5, che vuole archiviare subito la toccata ed il ritiro vissuto in Salento. Su stessa vettura del team MS Munaretto grande ritorno tra le fila del CIWRC per il trevigiano Rudy Andriolo affiancato da Manuel Menegon, già presente nell’ultima edizione del rally bianco verde.

GRANDI FIRME PER LA CRZ | Non solo CIWRC, tra le maglie del tricolore proveranno di certo ad inserirsi anche i tanti piloti locali e driver molto quotati in corsa per la Coppa Rally di Zona. Per la competizione di qualificazione verso la Finale Nazionale, come previsto da regolamento, saranno trasparenti solamente i piloti prioritari del 1° elenco, i prioritari FIA e le WRC. Quindi sarà interessante seguire anche questa sfida nella sfida tra big del CIWRC e della CRZ. Tra questi ci sarà nuovamente l’aostano Elwis Chentre, tra i migliori di Zona lo scorso anno, di nuovo su Fabia R5. Ci sarà anche l’astigiano Luca Cantamessa su Volkswagen Polo R5, mentre saranno tutti armati si Skoda gli altri esperti di Coppa come il driver di Poirino Patrick Gagliasso, l’altro astigiano Jacopo Araldo, entrambi già protagonisti di Coppa nelle sfide piemontesi, il garfagnino Federico Santini in corsa nella CRZ tra le vetture di classe maggiore dopo le prestazioni nel CIR Due Ruote Motrici. Sotto osservazione anche i due stranieri spesso presenti nelle gare italiane come lo sloveno Aljosa Novak e il turco Burak Cukurova, anche loro sulle R5 boeme.

CLASSI PIENE | Non mancherà alla terza di Campionato il lariano Pietro Porro, con Paolo Garavaglia, di nuovo a portare alla ribalta la sua Toyota Yaris N5. Traffico intenso tra le due ruote motrici, con diversi rappresentanti del tricolore. Parte da nuovo leader in classe R2 il ceccanese Vincenzo Massa affiancato sempre da Daniel D’Alessandro sulla Ford Fiesta Rally 4, che dovrà vedersela con Alex Lorenzato e Carlo Guadagnin, quindi la top del Femminile Sara Micheletti, con Giancarla Guzzi, entrambi a bordo di Peugeot 208. A loro si aggiunge anche il bresciano Graziano Nember su Citroen C2 VTS insieme a Marinella Bonaiti. In R2C l’altro molisano del tricolore Gabriele Recchiuti sarà in gara sulla nuova versione della vettura del Leone insieme a Nicolò Lazzarini.

Gremitissima anche la categoria R1, dove spiccano le 16 Suzuki Swift partecipanti al quarto atto stagionale della Suzuki Rally Cup. Tante come sempre le vetture nel monomarca giapponese che, dopo i tre round iniziali al Ciocco, a Sanremo e nella Targa Florio all’interno del CIR, si affianca stavolta al tricolore dedicato alle WRC. Tra i sedici equipaggi parte con il favore della classifica l’aostano Simone Goldoni, capofila sulla sua Swift Hybrid, chiamato di nuovo al confronto con il siciliano Giorgio Fichera e il ligure Fabio Poggio, anche loro al volante della giapponese in versione ibrida. Modello che porta in strada ad Alba cinque esemplari, uniti quest’anno nel trofeo insieme alle Swift in versione Sport 1600 per la R1 e Boosterjet 1.0 in classe Racing Start.

 

Nella foto: Chentre di nuovo protagonista sugli asfalti di Alba
 

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